Sabato 25 gennaio 2020. A Forlì, sul campo della Pallacanestro 2.015, gli Under 16 Gold di INVICTUS Academy trovano una conferma ulteriore alla propria ripartenza. E, paradossalmente, la trovano alla rovescia: in 40″ di “follia”, dimostrano a sé stessi cosa signifca non seguire la nuova impostazione che è stata data loro, subendo un 9 a 0 di break a fine secondo quarto che, improvvisamente, spacca in due irrimediabilmente la partita.
Dopo un primo periodo in cui, problemi in attacco a parte, si era riusciti a contenere bene i padroni di casa in difesa (13-8), e 9’20” di secondo periodo con un parziale di 16-16, arriva il blackout improvviso e, dal canestro del -7, anziché la reazione arriva una serie di palloni persi in attacco e soprattutto, la non-difesa che subisce due triple, un canestro da due e un tiro libero, ritrovandosi incredibilmente sotto di 16 all’intervallo, 27-16 il parziale per un assurdo 40-24 sul tabellone.
“E’ un insulto a voi stessi per tutto il mazzo che vi state facendo in allenamento!”, si arrabbia a ragione il Capo Allenatore Alberto Marculissi negli spogliatoi. Un primo tempo giocato bene tecnicamente per 19’20”, rovinato da 40″ assolutamente privi di senso, come fosse la minaccia fanstasma di un passato che, da recente, bisogna rendere definitivamente remoto. Ora che finalmente c’è una direzione, va seguita ed eseguita, se si vuole crescere.
La conferma della crescita, arriva nella reazione degli “Oranges” nella ripresa. Con un terzo periodo da 15-21 riescono ad aggrapparsi nuovamente alla partita, raggiungendo la terza sirena sul -10 del 55-45. Nell’ultimo quarto, si gioca faccia a faccia, provando senza più soste o blackout a recuperare. Le facce tornano ad essere quelle giuste, si riesce ad abbattere il muro della doppia cifra di scarto, non basterà per vincere, ma per capire sì. Finisce sul 74-63.
Gli “Oranges” a Forlì… # 0 Filippo Fabbri, # 2 Simone Pedrini, # 5 Lorenzo Fantini, # 6 Francesco D’Alario, # 13 Nicola Monzali, # 21 Davide Aldo De Pace, # 23 Alessandro Maggiore, # 31 Fabio Pinto, # 35 Mario Virili (Capitano).
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