Sabato 25 gennaio 2020. Convincenti sul campo della BSL San Lazzaro, vincenti al Torreverde contro la P.G.S. Welcome, gli Under 14 di Gianfranco Lelli e Luca Zanardi non riescono a mettere a segno il “back to back” nella trasferta sul campo del Basket Loiano 2015, uscendo sconfitti di dieci lunghezze, per 64-54, ed affrontando il viaggio di ritorno a Bologna con la consapevolezza di essere comunque e davvero sulla strada giusta.
Peccato davvero, perché gli “Oranges” avrebbero meritato la vittoria. Hanno giocato meglio dei padroni di casa, hanno dimostrato una volta di più quella crescita che è sempre più concreta ed evidente. E il giorno dopo, parecchi di loro hanno approfittato dell’allenamento al PalaDozza condotto da Federico Politi, su idea del proprio Coach, per immergersi nell’atmosfera della giornata in Piazza Azzarita, grazie all’esclusiva della Fortitudo.
A Loiano, a differenza della partita precedente, sono mancate le percentuali di tiro, in particolar modo da distanza ravvicinata, anzi ravvicinatissima. Almeno trenta le conclusioni fallite da dentro lo “smile”, il semicerchio sottostante al canestro, tra cui le prime sette della partita, quando i ragazzi di INVICTUS Academy erano partiti forte, mordendo in difesa e provando ad andare via, ma senza mai riuscire a trovare la via del canestro.
Cinque minuti e mezzo col punteggio inchiodato sullo zero a zero, un fatto decisamente inusuale quanto quello 0/7 da sotto. E del quale hanno approfittato i padroni di casa, nel momento in cui sono riusciti a cominciare a segnare, tanto da andare immediatamente in fuga. Ci sblocchiamo con un canestro di Luca, quindi due tiri liberi di Samuele e tre di Filippo, con Loren che segna l’ultimo canestro del primo quarto, su un 22-9 troppo pesante.
Il primo canestro del secondo periodo è di Tommaso (2007, una volta di più ottima la sua prova insieme ai più grandi!), quindi è Marco a trovare per due volte la via del canestro, seguito da Maxim. Segna dalla linea e tre canestri dal campo Giacomo, in un secondo periodo giocato e combattuto alla pari, anche se nuovamente con troppi errori al tiro, e questo ci impedisce di rimontare, 16-15 il parziale e 38-24 il gap all’intervallo.
Terzo periodo ancora lì a provarci, dimostrando di più sul parquet, ma raccogliendo ancora troppo poco in termini di punti. La difesa tiene bene, diventa il nostro punto di forza, grazie al contributo di tutti, tra cui Stefano, Simone e Viktor. Il film dell’attacco vede tre tiri liberi di Sam, un canestro a testa di Luca, Maxim, Loren e Pietro, quindi un punto ciascuno di Luca e Maxim, 15-13 il parziae, finiamo a -16 sul 53-37, eppure non abbiamo mai smesso di crederci e di giocare di squadra.
Ultimi dieci minuti di partita, c’è ancora voglia di provarci. E di provare il tutto per tutto. La difesa costringe i giocatori di Loiano a realizzare soltanto 11 punti, l’attacco degli “Oranges” ne segna 17, ma soprattutto rimonta dal -16 al -6, per poi incappare nuovamente in troppi tiri facili sbagliati, che ci impediscono di portare a termine l’impresa. Ai due tiri liberi iniziali di Tommy segue il canestro di Sam, quindi due liberi inframezzati da un canestro tutti ad opera di Jack, e gli ultimi tre canestri su azione, con in mezzo un libero ulteriore di Tommy, a firma di Luca.
L’importante è non demoralizzarsi, l’importante è continuare ad impegnarsi, la crescita c’è e riguarda sia la squadra che i singoli: giocano bene, leggono le situazioni, eseguono nel modo giusto. Ci fossero state percentuali simili a quelle della partita vinta sulla P.G.S. Welcome, avremmo superato quota 90 punti realizzati. Peccato davvero, perché i ragazzi avrebbero meritato di veder riconosciuti i passi avanti compiuti con i due punti della vittoria.
Grazie comunque a… # 3 Tommaso Carbone, # 4 Filippo Garuti, # 7 Luca Di Pace, # 13 Loren Logozzo (Cap.), # 15 Simone Marchesini, # 21 Maxim Frascà, # 23 Samuele Sarti, # 30 Stefano Lelli, # 32 Marco De Luca, # 58 Giacomo Rocchi, # 75 Pietro Barbieri, # 77 Viktor Gotti.
Un’ultima annotazione, del martedì sera successivo: chiamati ad aiutare i sei 2005 impegnati in una trasferta a Forlì diventata enormemente proibitiva, quattro ragazzi del 2006 hanno risposto presente. Grazie doppiamente, a loro e alle loro famiglie.
#WeAreInvictus