Sabato 9 marzo 2019 si è spento, all’età di 70 anni, Alberto Bucci. Uno dei maggiori personaggi del basket italiano, legato in particolar modo alla sua Bologna, dove era nato il 25 aprile 1948, allenatore dal valore così elevato – e non soltanto dal punto di vista tecnico, quanto soprattutto umano – da meritare di essere inserito nella Hall of Fame della FIP.
Ma, soprattutto, di piacere a chiunque lo abbia conosciuto, ad ogni livello. Fortitudo Bologna, Basket Rimini, Fabriano Basket, Virtus Bologna, Libertas Livorno, Scaligera Verona, Victoria Libertas Pesaro, di nuovo Virtus Bologna, di nuovo Fabriano Basket e infine nuovamente Virtus Bologna, le squadre da lui allenate.
Fino all’ultimo, nonostante la malattia fosse diventata la sua partita più importante da ormai otto anni, ha ricoperto la carica di Presidente della Virtus Pallacanestro, dopo esserne stato l’allenatore che conquistò la Stella dei 10 scudetti vinti nel 1984.
Ha conquistato proprio con la Virtus 3 scudetti, aggiungendo al suo ricchissimo palmares 4 Coppe Italia (due con la Virtus, una con Verona e una con Pesaro), 1 Supercoppa (Virtus), 3 promozioni in Serie A1 (Fabriano, Livorno, Verona), e 1 Campionato Mondiale la Nazionale Italiana Over 45 Maschile.
Ha allenato Zoran Savic nella sua prima stagione bolognese, nel 1996/1997, rimanendone amico stretto. Si erano sentiti anche venerdì scorso, come capitava spesso. Gli rimarrà nel cuore, come a tutto il basket italiano e a tutti coloro che lo hanno conosciuto.