Occasione mancata, per gli Under 13 Elite. Attesi fin dalla prima giornata del Campionato FIP alla sfida sul campo degli Stars Basket, gli "Oranges" non sono minimamente pervenuti, giocando (?) la loro peggior prova stagionale. Per motivi mentali prim'ancora che fisici o tecnici, per non parlare di tattica che lasciamo volentieri agli altri, ricordando che si tratta di ragazzi del 2006.
Andati in campo senza opporre resistenza ad un avversario che non aspettava altro che mordere, i ragazzi non hanno seguito né tantomeno eseguito nulla di quanto il Coach Marco Pappalardo ed il Vice Andrea Gatti insegnano loro da poco più di un mese a questa parte, quando il gruppo si è potuto definire finalmente tale.
Era stata ben diversa la reazione dimostrata sul campo della Virtus, dove nonostante il divario noto fin dalla vigilia così come la superiorità degli avversari, si era comunque riusciti a fornire una risposta, seppure soltanto in due periodi su quattro. In questo caso, invece, sono riaffiorati fantasmi che non hanno ragione d'esistere, e che vanno ora definitivamente scacciati.
Mai in partita, c'è ben poco d'altro da raccontare. Messi sotto dal primo all'ultimo minuto, la parità è stata riacciuffata soltanto per un attimo, sull'assist di Pierfrancesco Pucci per il canestro di Maxim Frascà del 2-2, dopo 52". Per poi finire sotto al rullo compressore, 10-5 a 5'43", poi -10 sul 17-10 e -12 alla prima sirena, 22-10, con 5 punti aggiunti da Pierre e 3 dal 2+1 di Alessandro Zanfanti.
Facendo anche bene a tratti in difesa, ma senza mai riuscire a concretizzare in attacco, con palloni persi all'altezza della metà campo, cadendo nella preannunciata trappola difensiva. Così, però, non si è mai riusciti ad innescare Samuele Sarti e Gregorio Manfredini, della cui positività c'è invece un bisogno fondamentale.
Difficile tornare in carreggiata e riconquistarsi il diritto di lottare ad armi pari, stavolta manca l'intensità di chi entra dalla panchina come Pietro Barbieri e Giacomo Rocchi, la faccia tosta di Marco De Luca, e Loren Logozzo deve affrettare i tempi di recupero dopo gli allenamenti saltati in serie per influenza ed acciacchi, o si esaltano i lunghi avversari.
Continuano le palle perse nella prima metà del campo, le azioni non concluse, i blackout difensivi, ma così hanno meno valenza le fiammate di Pierre, 2+1 con tre avversari addosso (26-13), il suo giro e tiro del nuovo -13 a 7' da giocare ed il successivo recupero difensivo, gli "Oranges" non riescono a racimolare più di una manciata di tiri liberi (ne segnano uno a testa Marco, Ale, Maxim, Pierre), un altro canestro nel traffico di Pierre ed uno in mezzo all'area di Ale, ma il divario all'intervallo è inclemente, 41-22.
Chiede una reazione ai suoi ragazzi, il Coach negli spogliatoi. Rimarca gli errori commessi contro una difesa che si sapeva in anticipo come avrebbe colpito, chiede più intensità, perché non basta un singolo nel corpo a corpo, serve l'apporto di tutti. E' qui che, ancora, potrebbe riaccendersi la scintilla, sotto di 19 con 20' da giocare, ma non accade. E, anzi, la ripresa è a senso terrificantemente unico.
Al primo canestro avversario lungo la linea di fondo risponde quello di Pierre da fuori, poi è un dirupo inspiegabile, concediamo rimbalzi in attacco, palle vaganti, e soprattutto il controllo del gioco agli avversari. Scivoliamo troppo in fretta a -30 (54-24), incapaci di reagire, poi a -40 (64-24), fino al -48 del 72-24 della terza sirena, subendo un incommentabile 31-2 di parziale. Non pervenuti.
Resta pochissimo, negli ultimi dieci minuti. Un canestro dall'angolo di Enrico Papoff, uno di Stefano Lelli da sotto, uno lungo la linea di fondo di Ale, che poi infilerà un libero. E l'ultimo di Pierre, subendo nuovamente gli avversari (23-9, per il 95-33 finale). E finendo nel modo peggiore una partita probabilmente e inspiegabilmente troppo attesa e troppo sentita, se significa poi andare in campo con le facce preoccupate. Adesso, servirà reagire mettendoci davvero tutto.
STARS BASKET: 95 - Caroppo 11, Lotti, Selvatici 2, Gualandi (Cap.) 6, Cantelli 28, Maestà, De Luca, Brizzi 16, Loro 6, Mazza 6, Ferrante 10, Springer 10. Capo Allenatore: Alessandro Cantelli, Assistente Allenatore: Matteo Bandiera.
INVICTUS BOLOGNA: 33 - Zanfanti (Cap.) 9, Garuti, Papoff 2, Logozzo, Frascà 3, Sarti, Pucci 17, Manfredini, Lelli 2, De Luca, Rocchi, Barbieri. Capo Allenatore: Marco Pappalardo, Assistente Allenatore: Andrea Gatti.
Parziali: 22-10, 19-12 (41-22), 31-2 (72-24), 23-9 (95-33)
Arbitro: Elisabetta Cit.