Martedì 22 gennaio 2019. C’è la voglia giusta, nei volti dei ragazzi Under 13 Elite, e c’è la carica di voler ripartire al meglio nel 2019, andando a sfidare la Route64Basketball a Minerbio. Manca però la forma, a causa di un periodo estremamente prolungato di allenamenti senza mai raggiungere la doppia cifra di presenti, un aspetto fondamentale per potersi preparare al meglio in allenamento, e che si ripercuote inevitabilmente sulla prestazione della squadra in partita. Si poteva vincere, si voleva vincere, ma il basket è uno sport dalla logica consequenziale.
Un vero peccato, perché la stessa intensità riscontrata dal 7 gennaio in avanti tra Under 15 Silver, Esordienti ed Aquilotti, e ripagata dalle vittorie, non porta invece il “referto rosa” agli Under 13 Elite, che pure i ragazzi avrebbero meritato. E c’è già lo spettro di nuove assenze nelle prossime partite, che impedirebbero addirittura di andare in dieci a referto, su quindici componenti del gruppo. Nei momenti di difficoltà serve fare squadra, ma serve che ci sia una squadra per farlo, e non è un gioco di parole. I miglioramenti si costruiscono allenamento dopo allenamento, la partita ne è il risultato.
Il Capo Allenatore Marco Pappalardo schiera nei primi cinque Alessandro Alessandro Zanfanti, Luca Di Pace, Marco De Luca, Stefano Lelli e Pierfrancesco Pucci, subiamo canestro dopo circa un minuto, fatichiamo, ma Luca risponde pareggiando (2-2, a 7’50”). Sappiamo che sarà una sfida dura, difficile, contro un’avversaria allo stesso modo assetata di punti. Punteggi bassi e contatti tosti, fa parte del gioco. Subiamo altri due canestri finendo sotto di quattro, entrano in rotazione via via Giacomo Rocchi, Maxim Frascà, Pietro Barbieri, e Samuele Sarti, proviamo a trarne energie.
E’ Sam a sbloccarci segnando il canestro del -2, seguito da Pierre che realizza dai sei metri per la parità a quota 6. Li abbiamo ripresi, quindi. Ma paghiamo i troppi rimbalzi offensivi concessi, che danno a Minerbio due se non tre tiri ad azione. Così ci staccano di nuovo di quattro lunghezze (10-6), puniti per i nostri errori. Jack reagisce segnando un 2+1 provvidenziale per il -1 del 10-9, ma ancora una volta ricadiamo negli stessi errori e subiamo altri due canestri, stavolta senza più riuscire a ripagare con i punti la voglia di reagire, e chiudiamo sotto di cinque, sul 14-9.
Secondo quarto con Filippo Garuti, Maxim Frascà, Luca Di Pace, Pietro Barbieri e Giacomo Rocchi, lancio lungo immediato e Maxim segna da sotto il -3, quindi Luca scarica a Jack il pallone del -1, 14-13. A 8’33” rientrano Ale e Pierre, che infila un tiro libero per il -2. Ma nei successivi 6′ subiamo un break di 6-0 (20-14). Timeout a 2’29”, Pierre segna il canestro del -4 un minuto più tardi, ma non concretizziamo le azioni successive. A 30″ dall’intervallo il divario torna di sei lunghezze, a 11″ Ale guadagna un doppio viaggio in lunetta infilandone uno, finisce sul +5 per Route64, 22-17.
Nello spogliatoio, le parole del Coach vogliono infondere positività, sottolinea che siamo in partita, che dobbiamo limitare i loro rimbalzi in attacco, che possiamo e soprattutto vogliamo vincerla.. I ragazzi escono carichi, ci sono ancora 20′ da giocare ed è tutta da giocare. Minerbio riparte segnando subito da sotto per il +7, ma Pierre – in campo con Ale, Sam, Marco e Luca – risponde con due canestri che valgono il -3, 24-21. I biancoblù catturano ancora troppi rimbalzi, ma la difesa degli “Oranges” li costringe a sbagliare i tiri. Ale recupera un pallone e viene fermato fallosamente, Marco spacca in due l’area con un’entrata per il -1 (24-23) e Sam costringe il suo uomo a un’infrazione di campo…
Ci siamo, ragazzi, verrebbe da urlare… Ma la voce resta strozzata in gola, perché non riusciamo a compiere il passo in più. Canestro da fuori e da sotto, sfruttando due nostre palle perse… Minerbio è di nuovo a +5, 28-23. Ok ragazzi, cerca di tranquillizzarli e al tempo stesso scuoterli il Coach nel timeout, c’è ancora tempo, basta cogliere l’attimo. Ci prova Jack con un “ciuff” da fuori, ma la Route64 colpisce da fuori e da sotto (sull’ennesimo rimbalzo offensivo) e torna a +7, 32-25 e tutto da rifare nella seconda metà del tempo… Non importa, ci proviamo ancora. E lo facciamo stringendoci in difesa.
Per due volte costringiamo gli avversari a sprecare i 24″ senza che il pallone entri nella retina né tocchi il ferro, proviamo a gasarci, i genitori dei nostri dalla tribuna tifano, urlano “In-vic-tus”… Ma non è facile. Entrata e tiro libero di un avversario e scivoliamo a -10 (35-25 a 1’39”) ci prova Ale realizzando un gran canestro in entrata, e Steve lotta come un leone in difesa e, in attacco, conquista un rimbalzo che vale oro e lo trasforma nei due punti del -7, 36-29. Siamo già entrati nell’ultimo minuto, quando Luca stoppa fragorosamente un avversario, ma un ulteriore rimbalzo d’attacco frutta il +9 a Minerbio (38-29), che fa suo il parziale per 16-12.
In campo Ale, Luca, Steve, Pietro e Jack per l’ultimo quarto, non importa il divario, continuiamo a provarci seppure la cruna dell’ago diventi sempre più stretta col passare dei minuti. Ale si lancia verso il canestro e viene atterrato, poi cattura un rimbalzo difensivo e subisce nuovamente fallo. nell’altra metà campo i sono ancora segna da fuori, Steve fa tutto il possibile per fermare l’avversario più pericoloso, Luca infila un libero buttandosi dentro, ma Minerbio si mantiene a distanza di sicurezza. Rientra Pierre, segna su rimbalzo offensivo e per un attimo siamo a -8, 40-32. Sarà Filo a riportarci di nuovo sotto la doppia cifra in entrata (42-34) qualche minuto dopo, ma la Route64 riesce a riallungare.
Arrivano a +12 i padroni di casa sul 46-34, Ale risponde con un solo libero, poi Marco segnerà ancora di forza il -10 a 3’10” (47-37), ma nonostante l’uscita per falli di alcuni giocatori, Minerbio riesce a mantenere l’inerzia ed incrementare il massimo vantaggio fino al +16 del 53-37 a 50″ dalla fine… Chiudiamo a -14 (persa, quindi, la differenza canestri) sul 53-39, con l’entrata sulla sirena di Maxim, che merita gli ultimi applausi. Come quelli che comunque meritano i ragazzi. Si può vincere o perdere, ma bisogna metterci voglia, intensità e grinta. E, un passo alla volta, rimanendo uniti e continuando a lavorare duramente come una squadra, si crescerà.
ROUTE64BASKETBALL MINERBIO: 53 – Bartoletti, Melillo, Donati (Cap.), Betti, Verardi, De Biase, Calistri, Dovesi, Orsini, Amedei, Cappucci, Zecchi. Capo Allenatore: Gianluca Lazzari, Assistente Allenatore: David Gubellini.
INVICTUS BOLOGNA: 39 – Zanfanti (Cap.) 4, Garuti 2, Di Pace 3, Frascà 4, Sarti 2, Pucci 9, Lelli 2, De Luca 6, Rocchi 7, Barbieri. Capo Allenatore: Marco Pappalardo, Assistente Allenatore: Giovanni Setti.
Parziali: 14-9, 8-8 (22-17), 16-12 (38-29), 15-10 (53-39)
Arbitro: Sergio Raspanti.