Lunedì 4 marzo 2019. Rinfrancati dalla prova di carattere sfoderata contro i Diablos Sant’Agata, che ha proseguito il crescendo cominciato nelle ultime giornate della Prima Fase con Virtus, Stars e Pontevecchio, gli Under 13 Elite hanno tirato fuori un carattere ancora maggiore al PalaSavena di San Lazzaro ospitando la Junior Basket Ca’ Ossi Forlì, reduce dal dirompente +53 sulla Pallacanestro San Giorgio nella prima giornata di questa Seconda Fase (96-43).
Pronostico scontato a favore dei forlivesi di Francesco Gremantieri, ma i ragazzi allenati da Marco Pappalardo hanno onorato al meglio la maglia di INVICTUS Academy, giocando alla pari per metà gara: 15-14 alla fine del primo quarto e 26-27 all’intervallo, dando addirittura l’impressione di aver lasciato per strada alcuni canestri facili, usciti davvero d’un soffio, concentrandosi soprattutto sulla difesa, capace di diventare il nuovo marchio di fabbrica degli “Oranges”.
Gli elogi del Coach negli spogliatoi, la serenità d’animo dei ragazzi capaci finalmente di andare in campo per divertirsi, capaci addirittura di strappargli (e strapparci) un sorriso in un momento solitamente di grande concentrazione, ecco gli ingredienti migliori. C’è voluta una prima parte dell’anno in salita, con vette fin troppo difficili da scalare, ma adesso, possiamo dire che questo gruppo di ragazzi è diventato una squadra. A testa alta, dunque, dalla palla a due iniziale alla sirena finale.
Primi cinque on Alessandro Zanfanti, Marco De Luca, Luca Di Pace, Pietro Barbieri e Pierfrancesco Pucci, che firma il primo canestro su azione. Pareggio dal campo e +2 dalla linea dei forlivesi, fisicamennte il doppio di noi e molto preparati, ma c’è voglia, la dimostra tutta Ale segnando in avvicinamento per il 4-4, risposta rapida e +3 ospite, ma Marco infila un 2/2 e Samuele Sarti, entrato durante il timeout, va a segnare in contropiede canestro del sorpasso, 8-7 per gli “Oranges”.
Di più, arrivano un recupero di Pierre e un tiro libero di Ale, +2. Forlì dimezza, Pierre allunga a +3 dopo due rimbalzi in attacco (11-8), ma due canestri il fila ribaltano tutto. Ci penserà un “numero” di Ale, che segna e subisce il fallo, e sull’errore dalla linea arriva piomba sul pallone Pierre, che poi infila il pallone nella retina dalla media distanza, per il +1 di fine primo quarto, 15-14, un risultato davvero degno di nota contro un’avversaria di questo livello.
Torniamo in campo convinti, siamo lì. Sbagliamo almeno tre tiri facili in entrata, potrebbero darci ossigeno, invece subiamo due canestri in contropiede consecutivi, che ci costringono al timeout (15-18 a 7’49”. Entra anche Loren Logozzo, non molliamo nulla, Ale sbaglia un’altra entrata, ma va poi a guadagnarsi un doppio viaggio in lunetta, segnando il punto del -2, ma Forlì segna ancora e si porta a +4, 16-20. E’ il momento critico, potremmo soccombere, invece resistiamo.
E troviamo l’assolo di Gregorio Manfredini, cartina di tornasole dell’umore del gruppo: recupero difensivo, stoppata, rimbalzo difensivo, e in attacco virata in palleggio con la mano sinistra, per tirare con la destra, -2. Ripetuto alla perfezione l’azione successiva, parità. Subiamo due punti banalmente, ma Greg è scatenato: va ancora a realizzare subendo anche fallo, quindi conquista un rimbalzo difensivo e vola in “coast to coast” per segnare il canestro del sorpasso, 24-22!
Conquisterà altri due rimbalzi difensivi, Greg, prima del canestro del +4 firmato da Marco in entrata a 40″ dall’intervallo, dove arriveremo sotto di uno subendo un’azione da 2+1, affrettando inspiegabilmente un tiro da fuori e subendo un contropiede, 26-27. Nonostante questo, ci sono tutti i motivi per complimentarsi con i ragazzi in spogliatoio. Il resto sono dettagli, da affinare. Ma il passo fondamentale è stato compiuto, e pochi ci avrebbero creduto non più tardi di un mese e mezzo fa.
Inizio di terzo quarto con due canestri firmati da Luca (28-27, sorpasso) e Ale (+3), ma sbagliamo due appoggi in entrata e subiamo il controsorpasso immediato (30-31). Quel break negativo si allunga, ripariamo in timeout sul 30-36 a 6’40”, ma subiamo poi altri tre punti, per lo 0-12 del 30-39. Rotto, finalmente, da Luca, 32-39, un -7 che dura un attimo, e purtroppo raddoppia fino al -14 del 32-46. E’ ancora Luca a rompere il ghiaccio con un libero, e poi a segnare in entrata, poi finisce 35-48.
Loren conquista una palla a due all’inizio dell’ultimo quarto, di carattere. Rientra Greg per Pietro, la difesa degli “Oranges” si chiude sui lunghi avversari, che impiegano tre tiri da sotto per segnare, ma Luca replica immediatamente bucando l’area per il nuovo -13 del 37-50. Segna di nuovo Forlì, ma Ale ci mette tanta energia e Sam vede sfumare un gran canestro in entrata per infrazione di passi (o passo zero?), mentre Pierre commette quarto e quinto fallo a distanza ravvicinata ed esce a 5’19”.
Al tiro libero del +16 forlivese risponde Luca segnando il 2/2 del 39-53, quindi Ale ci prova in “coast to coast” e lancia in contropiede Pietro, che non realizza come nemmeno Sam a rimbalzo d’attacco, peccato, perché continuiamo a giocare bene ma senza segnare. Saranno di Marco gli ultimi punti degli “Oranges”, finta di tiro ed entrata convinta, realizzando il canestro e subendo anche il fallo, e infine, a 27″, l’1/2 dalla linea. Di contro, la Ca’Ossi Forlì chiude in contropiede per il 42-63 finale.
Sapevamo che i forlivesi sarebbero tornati in campo agguerriti nella ripresa, e così è stato. Abbiamo subito un 21 a 9 di parziale nel terzo ed un 15 a 7 nel quarto periodo, ed il -21 finale è sicuramente giusto per il valore della Junior Basket Ca’ Ossi Forlì, ma allo stesso tempo rende merito ai passi avanti compiuti dagli “Oranges”, alla lprima stagione insieme. Nulla di scontato, la qualificazione dalla Prima alla Seconda Fase è arrivata, ed il traguardo adesso è conquistarvi la prima vittoria.
INVICTUS BOLOGNA: 42 – Zanfanti (Cap.) 8, Garuti ne, Di Pace 11, Logozzo, Frascà ne, Sarti 2, Pucci 6, Manfredini 8, Lelli ne, De Luca 7, Barbieri. Capo Allenatore: Marco Pappalardo, Assistente Allenatore: Giovanni Setti.
JUNIOR BASKET CA’ OSSI FORLI’: 63 – Poni 2, Selvi (Cap.) 7, Ercolani 4, Gardini 4, Balistreri 2, Rosi 3, Guardigli, Pinza 22, Giunchedi 6, Perrone, Giosa 11, Betti 2. Capo Allenatore: Francesco Gremantieri.
Parziali: 15-14, 11-13 (26-27), 9-21 (35-48), 7-15 (42-63)
Arbitro: Marco Zurlo.