Rasho Nesterovic è stato uno dei simboli dell’età dell’oro di Basket City! Sponda Virtus Pallacanestro, ma era un’epoca in cui i derby infiammavano cuori e arene, e sull’una e sull’altra sponda del fiume Reno arrivavano i protagonisti più grandi… Rasho ne è diventato un simbolo opposto: attratto dall’aura di Basket City, è arrivato ragazzino per essere forgiato ed aprirsi la strada verso l’NBA, dove ha contribuito a mettere in risalto l’immagine della Bologna dei Canestri… Poterlo avere tra i testimonial Special Guest Stars di INVICTUS Camp sarà un grandissimo onore…
Campione sloveno di 213 cm per 116 kg di peso, è stato il titolare della nazionale slovena, giocando come centro. Trasferitosi in Grecia nel 1993 a a causa delle difficoltà derivanti dalla guerra jugoslava, con l’aiuto mai dimenticato della famiglia Savic, lì approdò al PAOK Salonicco, per poi fare ritorno nel 1995 in Slovenia, ingaggiato dall’Olimpia Lubiana. La vera maturazione, prima, e consacrazione, poi, arriverano però nel 1997/1998, ingaggiato dalla Kinder Bologna, nella quale avrà per compagno e tutor Zoran Savic, vincendo Campionato ed Eurolega. Scelto ai Draft NBA 1998 dai Minnesota Timberwolves, rimase però ancora una stagione in Italia, conquistando un terzo trofeo in bianconero, la Coppa Italia 1999.
Approdato negli Stati Uniti nel 1999/2000, rimarrà a Minnesota fino al 2002/2003, per poi passare ai San Antonio Spurs, conquistando con la franchigia texana il titolo NBA 2005. Quindi, un biennio ai Toronto Raptors, seguito da una parentesi agli Indiana Pacers ma i cambiamenti per l’atleta non sono finiti: nel 2008 approda negli Indiana Pacers, mentre nel 2009 torna da free-agent a Toronto, prima del ritorno definitivo in Europa a fine stagione, facendo nuovamente tappa in Grecia con l’Olympiacos Pireo. Ritiratosi dall’attività agonistica all’età di 35 anni, oggi ricopre un ruolo di grande importanza e prestigio all’interno della Federazione Slovena.