Sunday 8 December 2019. As Leonidas, King of Sparta, ed i 300 Greeks in 480 a.C. They sacrificed themselves at Thermopylae against Xerxes, re in Persian, and an army numerically exorbitant, slowing down the march of the invaders and, so, promoting from there later this year the final victory of Greece, che riuscì a sconfiggere e cacciare i persiani.
Discorso motivazionale del Capo Allenatore Ugo Bartolini ai ragazzi, prima della partita. Lo spogliatoio come un'aula di scuola, niente basket ma storia classica. Lo sport come metafora della vita e, proprio nel mondo classico, della guerra. Alla fine non vinceranno i giocatori migliori, ma le persone migliori, ecco il primo insegnamento da trarre, anche da una partita di basket.
Come Leonida ed i 300 greci nella battaglia delle Termopili, il Coach ha chiesto agli "Oranges" di scendere in campo contro la favorita Salus Bologna Basketball senza pensare al risultato finale, dal pronostico scontato, ma soltanto a giocare mettendoci cuore, orgoglio, character. Con l'obiettivo di uscire dal campo a testa alta, at the end.
Così scende in campo la formazione Under 15 Gold of INVICTUS Academy, nella prima partita del girone di ritorno, e centra il proprio obiettivo. Rispondendo con i fatti, meritandosi elogi ed applausi, ma soprattutto il rispetto. Da parte degli avversari, come degli arbitri. In una partita in cui gli unici "numbers" che ci interessa citare sono quelli del parziale del terzo quarto, that 13-16 che significa non aver mollato nemmeno un centimetro.
Ci interessa soltanto questo, a fronte del 38-83 the final result. Per questo applaudiamo i nostri "Oranges", in questa "standing ovation" finale: # 2 Simone Pedrini, # 4 Filippo Garuti, # 9 Gianluca Forino (Captain), #11 Ludovico Claroni, # 18 Riccardo Zucconi, # 21 max Frasca, # 23 Alessandro Maggiore, # 24 Niccolò Baroni e # 44 Gianluca Fanti.
#WeAreInvictus