Giovedì 18 ottobre 2018. Esordio vincente al PalaDozza di Bologna, respirando l’atmosfera impregnata di storia, che fa da contrasto con la freschezza dei ragazzi in campo, gli Under 13 Elite allenati da Marco Pappalardo e Andrea Gatti. A tutti loro, il merito di aver raccolto il primo successo nella storia di INVICTUS Academy, applaudito dai genitori presenti in parterre, così come a distanza da Zoran Savic, che ci ha chiesto di fare i complimenti a tutta la squadra.
Crediamo, su tutto, che il basket giovanile debba essere quanto più educativo possibile, e per questo – prendendoci l’obbligo di farlo sempre, a prescindere dal risultato – cominciamo dal complimentarci con la squadra avversaria, la Vis 2008 Ferrara allenata da Simone Lilli, e con i genitori dei ragazzi giunti dalla città estense. I cioccolatini di benvenuto offerti dai nostri ragazzi ai loro coetanei al momento della presentazione, volevano significare proprio questo: servono due squadre, mai una sola, per giocare una partita. Applausi, davvero, per tutti.
Prim’ancora di passare ai numeri, e ringraziando l’arbitro della FIP Luciano Bertocchi che ha firmato il primo referto (quello rosa, finirà incorniciato), vogliamo citare per primi Maxim Frascà, il primissimo a scegliere INVICTUS Academy, e a darci lo spunto per i numeri di maglia “personalizzati” chiedendoci timidamente di poter avere la maglia #21 (ringraziando Erreà Play Bologna, che ha confezionato le divise da gara a tempo di record), e Giacomo Rocchi, anche lui tra i primissimi a presentarsi agli Open Day, che hanno vissuto questa primissima partita insieme alla squadra. Vi aspettiamo in campo al più presto!
Per finire, diamo i numeri, prima di immergerci nella cronaca dalla prossima news. INVICTUS BOLOGNA vs Vis 2008 Ferrara 77-48, restando davanti praticamente per tutti i 40′ con un’intensità e una grinta che hanno fatto la differenza lungo i 28×15, come mostra la progressione dei parziali: 26-10, 22-16 (48-26), 19-8 (67-34), 10-14 (77-48).
Seguirà una ricchissima photogallery realizzata da Fabio Pozzati, stay tuned!