domingo 21 noviembre 2021. Dopo due vittorie nelle prime due uscite di Campionato, la Debajo 19 Plata de Academia INVICTUS cadono di strettissima misura alla Palestra Rodriguez di San Lazzaro nel match della domenica sera - bilancio di 2 un 2 nel weekend per i quattro gruppi degli "naranjas" - e dietro ai tre punti che separano la vittoria dalla sconfitta, 60-57, c'è la consapevolezza che era tutto lì nelle proprie mani.
Troppe le occasioni non concretizzate: tiri liberi sbagliati, palloni persi anche su rimesse e rimbalzi offensivi concessi. Da un doppio +8 negli ultimi minuti del secondo quarto, dimezzato alla seconda sirena, Alabama -8 la tercera sirena. todavía, il carattere è venuto fuori e ha guidato la rimonta. Difesa e rimbalzi, prima ancora dei canestri che portano al +1, con un 7 un 2 a la rotura. no es suficiente, la risacca riporta al -7, pero "naranjas" ci provano fino alla fine, chiudendo questo primo atto sul -3.
Partido oído, física, fondo, difficile come altro non sarebbe potuto essere alle Rodriguez. Sin embargo, el "naranjas" han podido reaccionar a cada disparo realizado por BSL, (Rhode Island)entrar en la carrera después 7-0 inicial, jugando con la cabeza en alto y demostrando momentos de gran concreción. Desde la ruptura de 10 un 3 para agarrar la paridad, al parcial de 13-20 del segundo trimestre, lo que llevó a un doble +8. Pero también la fuerza para volver a entrar después de haber terminado de nuevo dos veces al día. -7, tanto en el tercer como en el cuarto período.
Mettendo tutto quanto insieme, surge la certeza de que el "naranjas" de Alberto Marculissi tenían todo en sus propias manos para ganar.
🏀 BSL San Lazzaro vs IRRESISTIBLE Bolonia 60-57
🏀 Parcial: 17-14, 13-20 (30-34), 18-10 (48-44), 12-13 (60-57)
🏀 Árbitro: Conte
🏀 INVICTUS: Filippo Fabbri ne, Filippo Tronconi 3, Francesco Grandi 2, Nicola Monzali 7, Francesco Beuri 3, Alessandro Benini 2, Luca Buscaroli 6, Matteo Baldi 2, Federico Gieri 9, Mario Manly (Gorra.) 2, Lorenzo Benini 5, Luca Branchini 16. Todo. Alberto Marculissi, Deberes. Alberto Merlo.
Foto de Andrea Benini
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